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Modena, Carpi e Sassuolo durante il Festival Filosofia

Conoscere Carpi, Modena e Sassuolo durante il “Festival della Filosofia” è una ottima idea per unisce un’esperienza unica alla visita di luoghi geograficamente, culturalmente, e gastronomcamente ricchissimi.

Modena

Cosa c’è da vedere:

La Torre

La Ghirlandina (in dialetto Ghirlandèina) è il vero simbolo di Modena. E’ il campanile del Duomo di Modena. Alta 86,12 metri, rimane il punto di riferimento per non perdersi in centro città. La Torre Civica, con il duomo e la Piazza Grande della città, è stata inserita dal 1997 nella lista dei siti italiani patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Da vedere assieme al Duomo, sepolcro di san Geminiano, patrono di Modena.

Inoltre nel Palazzo Comunale, accanto al Duomo, vi invitiamo a vedere la Sala delle Bifore, dove è tornata alla luce parte della precedente facciata medievale.

Ghirlandina, torre del duomo di Modena
Ghirlandina, torre del duomo di Modena

Le tante chiese e il Duomo

Ogni angolo vi stupirà con chiese incastonate tra i suggestivi ed eleganti palazzi secenteschi e settecenteschi.

Il Palazzo Ducale

Il Palazzo Ducale di Modena è molto scenografico. Sede della Corte Estense tra Seicento ed Ottocento, ospita oggi  l’Accademia militare di Modena. Di fronte al Palazzo si trova la statua dedicata all’eroe risorgimentale Ciro Menotti, che alcuni di noi riconderenna dalla scuola, e dietro i Giardini pubblici (anche giardini botanici estensi).

E’ famosa, come provincia, per dar sede importanti industrie alimentari come Grandi Salumifici Italiani, Cremonini e Fini, Parmigiano Reggiano. Tutte queste bontà le assaggerete sicuramente nei piatti più tradizionali dei ristorani.

 

Cosa c’è da Vedere a Carpi

La piazza di Carpi: una delle più grandi d’Italia

Piazza dei Martiri a Carpi, di origine rinascimentale, è forse una delle più famose d’Italia, per la sua grandezza e maestosità. E’ lunga 276 metri e larga 60 metri.

Nella piazza dall’origine rinascimentale si trovano il Portico Lungo, il Portico del Grano e il Palazzo Scacchetti, dimora nobiliare oggi sede del Municipio.  Il Duomo dedicato alla Madonna Assunta si trova nel lato corto della piazza, e quando siamo stati noi era stato ottimamente ristrutturato dai danni del terremoto.

Nel lato sud della piazza c’è il Castello o Palazzo dei Pio, una delle residenze nobiliari rinascimentali, meglio conservate in Italia, nel cui cortile si tengono alcuni degli appuntamenti filosofici.

Il Teatro Comunale

Da vedere, inoltre,  c’è il Teatro Comunale, rosso e arancio, costruito in stile neoclassico da Claudio Rossi tra il 1857 e il 1860.

 

Cosa c’è da vedere a Sassuolo?

Palazzo Ducale

Palazzo dei Duchi, residenza estiva degli Estensi, è forse la principale attrattiva di Sassuolo, con la galleria, il salone delle guardie, cortile e residenze maestose. E’ interamente decorato in stile barocco, con fregi e trompe l’oeil dell’artista francese Jean Boulanger.

Il Palazzo ospita il museo della ceramica Bertozzi e Casoni.

Palazzo Ducale a Sassuolo

Come sappiamo insieme a Faenza questo centro è molto legato alla tradizione ceramica, con nomi importanti di quest’industria come Marazzi Group, Ragno, Refin, Versace Casa, Daytona, Cotto d’Este e Marca Corona.

La Torre Civica Dell’Orologio, la Tomba di Ciro Menotti

Sono altre attrattive da non mancare.

Il Fontanazzo

Da vedede a Sassuolo c’è anche l’originale peschiera ducale detta anche il Fontanazzo.
Creata dall’architetto Gaspare Vigarani, è un bacino d’acqua alimentato dal Canale di Modena, che ospitava giochi d’acqua e sculture e compare nei documenti anche come “teatro delle fontane”.

Sei mai stato a fantastico (e uno di primi) Festival della Filosofia?Noi Sì!

Se no, trovi le INFO e Il programma e le news del festivalfilosofia QUI.